martedì 10 gennaio 2012

sabato, 19 febbraio 2011

Siamo noi

rohLa gente ci domanda: "Ma come fai a guardare Sanremo..." Mah, a volte lo registro e lo guardo il giorno dopo...

Lo dico spesso che il gusto personale è un vasto regno incoerente. Il nazionalpopolare a me commuove, non mi devono toccare Storia di un impiegato di De Andrè, ma nemmeno Il cuore è uno zingaro di Nicola di Bari, per fare un esempio qualsiasi.

Ci sarà da ridere, ma da bambina adoravo i Ricchi e Poveri, Heather Parisi, Ballo ballo della Carrà e cose del genere. Mia sorella si credeva Romina Power e a me lasciava da fare Albano.

Mi è venuta in mente oggi una canzone del Festival che non ha avuto nessuna fortuna. Era il 1998 e avevo appena iniziato l'università. Chissà che fine ha fatto Federico Stragà. Ho cercato il testo sul web e l'ho modificato in base a come me lo ricordo.
Siamo questo piccolo esercito di poca ventura
Siamo noi sulla via da percorrere che attraversa pianura
Siamo noi questa pioggia leggera e l'imprevista stagione
Sempre noi così esposti all'amore conoscendone il nome

Noi col poco talento rimasto
Noi che abbiamo vissuto del resto

Ci toglieremo questo pianto dagli occhi
E più forte dal cuore
Impareremo a capire l'istante e
a limitarne il dolore
Con quel suo modo che ha spesso improvviso di arrivare
Per noi piccoli e attenti soldati che non avranno a temere

Ci troveremo col sole negli occhi e più forte sul cuore
Impareremo ad amare l'istante e a limitarne il dolore
Con quel suo modo che ha spesso improvviso di arrivare
Per noi piccoli e attenti soldati che non avranno a temere

Siamo noi questo piccolo esercito di diversa dimora
Siamo noi sulla via da riprendere che è passata la sera
Siamo noi il vento sottile
Nostra linea di difesa
Nostro intrepido andare all'amore
Questa nostra impossibile resa
Noi col poco talento riposto
Noi che abbiamo cercato del resto

Ci porteremo questa voce alle labbra
E più forte sul cuore
Impareremo a capire l'istante
E a limitarne il dolore
Con quel suo modo che ha spesso improvviso di arrivare
Per noi piccoli e attenti soldati che non avranno a temere

Ci troveremo col canto alla bocca
E più forte sul cuore
Impareremo a capire l'istante
E a limitarne il dolore

Con quel suo modo che ha spesso improvviso di arrivare
Per noi piccoli e attenti soldati che non avranno a temere
Per noi piccoli e attenti soldati che vanno all'amore 
venerdì, 18 febbraio 2011
cameraNon so quante centinaia di nuovi ispettori ministeriali nelle scuole italiane.

Va bene, ci sto, anche se so già che questa gente sa occuparsi soltanto di ragioneria e di registri.

Perciò da temere io e i miei illustri colleghi abbiamo soltanto due cose:

1- Di aver dimenticato di compilare i registri (delitto tremendo delitto...)
2- Di non aver correttamente compilato i moduli per le detrazioni dallo stipendio se per caso siamo stati in malattia.

A proposito, rendo nota al pubblico un'altra grande politica da pezzenti: se un supplente, come me, che non ha il contratto fino alla fine delle attività didattiche (giugno 2011) ma punta al massimo ad arrivarci attraverso proroghe di sostituzioni su maternità o altro, si ammala, quando rientra lo aspetta una detrazione del 50% sulla paga giornaliera relativa ai giorni di malattia.

Non ho detto una bugia, è il 50%, la motivazione è che sono precaria. Provare per credere.

Gli ispettori servono solo a dar fastidio ai Presidi e ai Dirigenti Amministrativi, che sono di solito delle vere brave persone.

Perchè il Ministro di turno non ci manda a scuola invece i tanto desiderati assistenti educativi? I pedagogisti? Quelli in grado di monitorare le nostre modalità di relazione coi ragazzi, le dinamiche interpersonali tra i ragazzi, la negoziazione del linguaggio comune, per dirci dove possiamo e dobbiamo migliorare?

Non voglio uno che mi legga il registro. Voglio professionisti eccezionali che mi facciano sentire mediocre come insegnante, e mi facciano nascere l'imperativo categorico di migliorare.

A cat's life

We're celebrating The Annual Cats' Day!

Come cantava la gabbianella Fortunata

Siamo gatti...
Siamo noi...
Siamo gatti....
Beati noi...

siamo gattitrio
written by: Malfido time 18:36 | link | commenti
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giovedì, 17 febbraio 2011

Antigone


gladiolusEsci dalla penombra e cammina
davanti a noi un poco,
gentile, con il passo leggero
della donna risoluta a tutto, terribile
per i terribili.

Distolta a forza, io so
come temevi la morte, ma
ancora più ti faceva orrore
la vita indegna.

E non fosti indulgente
in nulla verso i potenti, e non scendesti
a patti con gli intriganti, e non
dimenticasti mai l'ingiuria e sui loro
misfatti non crebbe mai l'erba.

Bertold Brecht, Antigone
 Avere la memoria corta, inquinare i principi e le idee, comprare i funzionari, plagiare l’opinione della gente e traviare le donne sono le pratiche più comuni che hanno fatto girare il mondo per il suo verso declinante, lo sa anche l’uomo della strada.

E, come qualcuno ha scritto, l’Italia è un paese antico.

Credo che all’estero nessuno sapesse il significato di Gerontocracy, finché le cronache non hanno iniziato a parlare delle ragazze rubacuori, che riescono a dire “ti amo” a uomini più vecchi dei loro nonni, specie dopo che hanno avuto il benefit di esser sistemate in un bell’appartamento.

Non si parla d’altro che di prostituzione, in questo paese per vecchi, ma a chi interessa?


L’Italia non è adatta ad avere figli, a vivere da single, a realizzarsi nel lavoro, e ad avere venti o trent’anni, e neanche ad essere anziani.

E l’unica cosa di cui si (pseudo)dibatte è la corruzione dei costumi –circonlocuzione che fa di un criminale e di un libertino due figure del Carnevale di Venezia- come gossip, nella totale rimozione della complessità.

Sulla scoperta dell’acqua calda della mercificazione dei favori sessuali ai piani alti di ogni cosa si radunano le voci di chi non è d’accordo con un sistema di governo e di potere che non ha coerenti oppositori politici.

Il sussulto di dignità delle donne, la loro polemica per chiedere di porre a tema tutt’altre cose, è stato un tentativo che una progressista come me non può che aver trovato simpatico.

Però, in questo clima, mi viene in mente un altro fatto controverso:  è ancora colpa di Mr. Videocracy se non ci sono tanti uomini italiani- mariti, padri, fidanzati, fratelli, cittadini- il cui agire significhi “a me francamente non interessa vivere in un mondo basato sulla disponibilità delle donne e sulla pornografia dei sentimenti”? 

 
mercoledì, 16 febbraio 2011

Lets swim to the moon uh uh

luna
Una delle cose più interessanti da leggere è la pagina dell'oroscopo... sulla rivista Internazionale!

Chi se ne occupa fa mirabili sintesi sui punti di vista che uno, forse anche in barba allo zodiaco, dico io, può adottare, a seconda del momento e delle proprie congiunzioni, nel confronto con la realtà.

Questi lampi di realtà, e queste piccole profonde visioni, ruotano intorno a vere e proprie chicche di natura socioculturale.

Oggi mi sono imbattuta, per il Sagittario, il mio segno, in un'interessante ricerca etimologica su un vocabolo inglese che non conoscevo: silm. Silm è il riflesso della luna sull'acqua. Oppure anche il più intimo degli umori del corpo femminile.

Che delicatezza, le donne sono creature diafane. (Sul legame tra l'oroscopo e la settimana in oggetto nulla si può rivelare).


Le donne  

Impressioni su Sanremo

rosso fiorentino
Mi piace la canzone dove Battiato fa il corista, ma perchè lo sapevo già?

Più passa il tempo, più Roberto Vecchioni somiglia a un signore del mio paese che faceva il macellaio, e, ai tempi, mi ricordava Gargamella.

Davide ha portato sul palco come fisarmonicista quel genio che aveva fatto l'arrangiamento cubano de "La Poma" qualche tournée fa.Yanez da concerto sarà comunque apprezzata.

Riscolto volentieri il Libro Cuore riedito da Tricarico.Ci avrei giurato che aveva la fissa dei soldatini.

Confortante e consueta metafora calcistica di Max Pezzali sul suo secondo tempo, per il quale è sceso in campo vestito da mio nonno.

Le due eliminate hanno forse voluto strafare, come Patty Pravo nella sua mise da ventenne del Risorgimento vestita a lutto, elogio dello skin conture. Adeguato che duetti con Morgan.

Secondo me nell'orchestra della Rai c'è la mia amica e collega violinista Doriana B. Chissà se Concetto l'ha vista, inquadrata mentre iniziava La Crus.

Bello il brano de La Crus. Meno Emma e i Modà che hanno saccheggiato Little Tony e Bobby Solo. Ma vuoi mettere?

Mi è sempre simpatica Nathalie di X-Factor,l'unica donna ad aver firmato da sola una canzone.

Gli altri non me li ricordo.
Gli altri non  

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